Negli antichi Veda si parla dell’iniziazione Solare come rito di Morte e di Resurrezione. Si parla di spine come quelle messe in testa a Gesù, e si parla di raggi, come quelli che si vedono sulla testa della Statua della Libertà.
Il secondo Sole (la "seconda ipostasi" del Rabbino Drach) appariva sottoposto ad una prova, quando Vishvakarma, lo Ierofante, recideva sette dei suoi raggi sostituendoli con una corona di spine, quando il "Sole" diveniva Vikartana, privo dei suoi raggi. Dopo di ciò, il Sole - rappresentato da un neofito pronto per essere iniziato - veniva fatto discendere nel Patala, le regioni inferiori, per la prova di Tantalo. Uscendone da trionfatore, egli emergeva da questa regione di sensualità e iniquità, per ridiventare Karmasakshin, testimone del Karma degli uomini, e di nuovo sorgeva trionfante in tutta la gloria della sua rigenerazione, come il Graha Raja, il Re delle Costellazioni, cui veniva rivolto l'appellativo di Gabbastiman, "reintegrato nei suoi raggi”.
Questo libro biografico spiega per la prima volta, in tutti i millenni passati da allora, tutti i segreti di questa Iniziazione e come sono stati vissuti e sperimentati dall’autore. Sono i segreti di Attis e di Osiride di cui tutti conoscono i miti.
Come disse Gesù: “Un giorno la verità verrà urlata dai tetti”. Per quanto riguarda la lavanda dei piedi, Gesù disse a Pietro: “Tu ora non lo sai ma un giorno lo saprai”.
In questo libro si parla anche di questo importante fattore, ovvero della Grande Opera della Resurrezione dell’Anima.
Oggi tutti lo sapranno!